lunedì 12 gennaio 2015

ALESSANDRO PICARDI ANALIZZA GLI SCENARI FUTURI DELLA RAI SULLA RIVISTA “FORMICHE”

In un’epoca di grandi mutamenti come quella che stiamo vivendo, la Rai è pronta a un cambiamento, a una riforma che la trasformerà definitivamente in media company. Parte da questo assunto Alessandro Picardi, direttore delle relazioni internazionali e istituzionali della rete televisiva italiana, nella sua analisi del contesto pubblicata sulla rivista “Formiche”. Il principale mutamento che si sta verificando in questi anni è infatti legato alle abitudini di consumo. Il televisore tradizionale sta lasciando progressivamente il suo posto ad altri mezzi più tecnologici e anche le modalità di fruizione stanno cambiando (spesso l’utente è impegnato in altra attività oltre a quella della visione). Proprio per assecondare questa tendenza, molti broadcaster internazionali stanno ampliando e diversificando la loro offerta. Su questa linea si sta ponendo anche la Rai, che mira a diventare una grande media company per far fronte alle principali sfide di mercato. Negli anni la rete televisiva pubblica si è distinta per la qualità e l’accessibilità dei suoi contenuti e soprattutto ha puntato sulla diversificazione di questi prodotti. Canali per bambini e ragazzi, canali sportivi, grande cinema, serie televisive e fiction italiane, canali tematici, informazione e varietà: la gamma proposta è molto amplia e in linea con gli standard richiesti. La principale sfida per il futuro è rappresentata dall’online.

Per visualizzare l’articolo completo:
http://www.formiche.net/2015/01/05/ecco-la-rai-puo-diventare-media-company/

giovedì 27 febbraio 2014

ALESSANDRO PICARDI TRA I RELATORI DI UN CONVEGNO SUI MASS-MEDIA


Quali sono le opportunità offerte oggi dal mondo dei mass-media? Giovedì 30 gennaio si è tenuto un incontro sul tema presso l’Aula Magna dell’ISIA Design di Roma. L’evento, organizzato dall’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, è stato pensato con l’obiettivo di presentare le esperienze di alcuni professionisti del panorama televisivo e della carta stampata all’auditorio e delineare le tendenze del settore. All’incontro, moderato dal docente universitario Giovanni Curtis, sono intervenuti in qualità di relatori Giorgio Mulé, direttore di Panorama e in passato alla guida di Studio Aperto; Paolo Gambescia, direttore responsabile di Mezzogiorno Europa dopo aver guidato l’Unità, il Messaggero e il Mattino; Alessandro Picardi, Direttore delle relazioni istituzionali e internazionali della Rai.

martedì 12 novembre 2013

RAI: PRIMA RETE TELEVISIVA EUROPEA DALLA PARTE DELLE DONNE

La Rai si schiera dalla parte delle donne. La rete televisiva pubblica italiana è la prima in Europa a firmare una policy, indirizzata dal Consiglio d’Europa, che prevede misure atte al rispetto delle figura femminile in tutti i suoi aspetti. Tale intervento ne presuppone, infatti, una rappresentazione reale, dignitosa, non stereotipata né discriminatoria. L’immagine della donna non può ridursi a mero contorno ma deve essere analizzata in tutti i suoi ruoli, ovvero nella vita sociale, culturale, economica e politica. La Rai dice no all’uso di contenuti discriminatori che possano contribuire alla violenza di genere.

mercoledì 4 settembre 2013

“STELLE DEL SUD”, LA MANIFESTAZIONE CHE CELEBRA IL MEGLIO DEL MERIDIONE

III edizione per “Stelle del Sud”, manifestazione promossa dall’associazione culturale Assud che premia le eccellenze del panorama istituzionale, politico, culturale, nazionale e internazionale che si sono contraddistinte nella loro opera di sostegno al Mezzogiorno.
La manifestazione, presentata dalla madrina d’eccezione Anna Falchi, si è svolta a Camigliatello Silano (Cosenza), in Calabria, il 31 agosto e il 1° settembre.
Stelle del Sud” è un evento per riflettere e confrontarsi sul ruolo del meridione in Europa e nel mondo ed è l’occasione per proporre esempi positivi di onestà e laboriosità nel campo della cultura, della ricerca, dell’arte e dell’imprenditoria.